Torniamo a recensire (ho un po' di arretrati, mi dispiace!) e lo facciamo con il seguito di uno dei primi romanzi che ho recensito sul blog, quindi se avete amato Matta per Manolo di Bea Buozzi potete sicuramente dare una lettura al suo seguito Tutte Choo per terra, un nuovo capitolo per Il club dei tacchi a spillo. Sara un romanzo all'altezza del suo predecessore? Scopritelo nella mia recensione!
Titolo: Tutte Choo per terra
Serie: Il club dei tacchi a spillo #2
Autore: Bea Buozzi
Casa editrice: Mondadori
Data di uscita: 24 giugno 2014
Pagine: 244
Prezzo: 4,99 (ebook), 13,90 (cartaceo)
«Il manuale sul principe azzurro parlava chiaro. In caso di esperienze fallimentari serviva un cerotto. Di dimensioni più o meno grandi, a seconda della ferita. Un cerotto speciale, però, che non si poteva comprare in farmacia.» Assorta nei suoi pensieri, avvolta nel lusso della business di una delle compagnie aeree più blasonate al mondo, Valentina "festeggia" a diecimila metri d'altezza il suo compleanno con un viaggio di lavoro: l'attività frenetica per il noto marchio di moda di cui è responsabile commerciale è l'antidoto per nascondere la solitudine, come si fa con la polvere sotto i tappeti, e dimenticare. Dimenticare di essere una single senza possibilità di recesso, che gli uomini più appetibili hanno già l'anello al dito e che gli anni scorrono fino a farti sentire come se "avessi la stessa data di scadenza di uno yogurt dimenticato in fondo al frigo". Lavorare è il suo cerotto, insomma: ma non è il rimedio giusto. Tra un viaggio di lavoro e il consueto tran tran di Palazzo Ranieri – che abbiamo imparato ad amare con Matta per Manolo –, tra la vita reale con i suoi sentieri accidentati e quella virtuale che sembra promettere magiche scorciatoie per la felicità, Bea Buozzi ci regala una nuova commedia piena di humour, di sogni e di personaggi irresistibili come Ivanna, dispensatrice di consigli preziosi, o Ernesto, "l'ascensore, sempre in arresto", così particolare da meritarsi un nome di battesimo e perfino una canzone.